AutoTrasporto24

Normative e Documenti utili per autotrasportatori

Domanda

VIAGGIO DI TRASFERIMENTO CON 2 AUTISTI:
PARTENZA: ORE 23.00
ARRIVO PREVISTO :ORE 09.00
IL PRIMO AUTISTA GUIDA PER 4 ORE E MEZZA DALLE 23.00 ALLE 03.30, IL SECONDO AUTISTA GUIDA DALLE 03.30 FINO ALLE 08.00.
IL PRIMO AUTISTA PUO' RICOMINCIARE A GUIDARE OPPURE ENTRAMBI DEVONO EFFETTUARE LA PAUSA DI ALMENO 45 MINUTI DOPO 9 ORE DI GUIDA?

Risposta

Il Reg. CEE 561/2006 indica con precisione alcune differenze nei tempi che regolano l’attività quando sul veicolo sono presenti 2 conducenti professionali. Va, anzitutto, fatta una precisazione preliminare: affinché si possa parlare di attività validamente riferita a 2 conducenti, si deve avere che il secondo conducente deve raggiungere il primo e risultare presente (con carta tachigrafica inserita nel secondo slot del cronotachigrafo digitale, o con secondo disco inserito nel cronotachigrafo analogico) entro 1 ora dall’inizio della giornata. Analogamente, i 2 conducenti devono rimanere entrambi presenti a bordo fino alla fine della giornata lavorativa.

Le differenze che la normativa accorda nel caso di doppia presenza di conducenti sono:

  • Il riposo giornaliero può essere sempre e comunque di almeno 9 ore (sparisce il riposo di 11 ore e quello di 3+9 ore).
  • Il riposo giornaliero dev’essere concluso entro 30 ore (invece che entro 24 ore).

Ma veniamo al quesito:
Come va gestita e usufruita la pausa quando sono presenti 2 conducenti a bordo del veicolo?

Qui c’è una precisazione importante da fare: la Nota Orientativa N. 2 emanata dalla Commissione UE ha dettato precise istruzioni in merito a questo caso, stabilendo che il secondo conducente può usufruire della pausa (interruzione) durante la marcia del mezzo, ovvero nel periodo di disponibilità. Questo vuol dire che quando il primo autista cede il volante al secondo autista, mentre il cronotachigrafo segnerà che sta svolgendo un periodo di disponibilità (il simbolo del “quadratino tagliato” come viene indicato dai cronotachigrafi), chi dovesse effettuare un controllo, di quel periodo di disponibilità dovrà considerarne fino a 45 minuti come se fossero interruzione o pausa. Ovviamente il conducente che non è alla guida non dovrà essere impegnato in alcuna attività, neanche di supporto al collega che è alla guida.

In conclusione, quindi, questa precisazione delle Commissione Europea ha fatto sì che i mezzi con equipaggi di 2 conducenti possono viaggiare praticamente senza interruzioni (se non si considera la fermata necessaria per consentire ai conducenti di scambiarsi di posto…) fino alla fine del turno di lavoro, che deve avvenire entro 21 ore da inizio attività congiunta, fermo restando il limite delle 9 ore di guida che possono giungere fino a 10 per 2 volte fra due riposi settimanali.

 
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